E… state attenti anche d’estate!
La privacy non va in ferie: ci sono diverse cose che dovremmo ricordare anche nei momenti di relax e di “distacco” dagli impegni quotidiani.
Una cosa piuttosto importante, ma cui spesso pensiamo poco, ad esempio, è quella di comunicare ai 4 venti che siamo andati in ferie: foto, commenti, condivisioni e così via. In fondo ci fa piacere che gli altri, magari ancora al lavoro, ci vedano sorridenti e felici in riva al mare. Dovremmo però pensare che anche eventuali malintenzionati potrebbero essere contenti di di sapere che non c’è nessuno in casa…. Prudenza, quindi, sempre.
A proposito di fotografie, poi, dobbiamo ricordare che non tutti amano essere ripresi e, soprattutto, che le loro immagini circolino sui social: prima di condividere o di taggare qualcuno, chiediamo sempre il permesso.
Un’altra cosa che dovremmo ricordare è che talvolta i servizi che le strutture mettono a disposizione, siano essi applicazioni o reti wi-fi, potrebbero non essere molto sicure: evitiamo, quindi, di accedere alla nostra banca o ad altri servizi “sensibili”. Le applicazioni, invece, potrebbero richiedere (ma talvolta lo fanno in automatico, se non prestiamo attenzione), l’accesso alla geolocalizzazione, alla rubrica, alle fotografie o ad altre parti dei nostri cellulari: verificare sempre dalle impostazioni è una buona pratica.
Ricordiamoci, poi, che l’estate è anche un periodo in cui aumentano, per diversi fattori, i tentativi di truffa e gli inganni: tenere sempre un po’ di attenzione alta non guasta di sicuro: per esempio quel messaggio SMS del corriere potrebbe essere un’esca malevola…
Insomma: portiamoci la protezione dei dati in valigia così come ci portiamo la protezione contro i raggi solari.
Questi, come diversi altri utili consigli, sono rinvenibili da tempo sul sito del nostro Garante: https://www.garanteprivacy.it/temi/estate. Dategli un’occhiata per partire più sereni.
#estate #privacy #dataprotection