Dispositivi mobili e sicurezza: una buona guida.

 

Il Governo del Regno Unito, qualche anno fa, ha reso disponibile una breve guida, con sette “consigli”, per la scelta e l’utilizzo dei dispositivi mobili.

Per quanto un po’ datata, a mio avviso è ancora valida, perché sappiamo bene non solo quante informazioni “teniamo” oggi sui cellulari, ma anche a quanti altri servizi o “posti” possiamo accedere. Il più delle volte, in altre parole, i dispositivi mobili (e quindi anche i tablet, per esempio) rendono disponibili o accessibili una moltitudine di dati, spesso personali e delicati oppure lavorativamente importanti.

 

Ecco dunque i consigli brevemente riassunti:

📱 Controllare sempre l’accesso al dispositivo, usando una password sufficientemente complessa o un sistema di riconoscimento biometrico (impronte digitali o riconoscimento facciale); quando possibile, inoltre, utilizzare sistemi di autenticazione “forte”, a più fattori.

📱 Tenere sempre aggiornati i dispositivi: i produttori rilasciano frequentemente aggiornamenti e patch per difetti e vulnerabilità; eseguire queste operazioni senza ritardi può essere determinante. 

📱 Aggiornare sempre non solo le funzionalità di sicurezza del produttore, ma anche quelli dei tanti software e applicazioni che abbiamo scaricato. Abbiamo, tutti, moltissime integrazioni: anche queste App devono sempre essere aggiornate alle ultime versioni.

📱 Oltre a scaricare applicazioni solo da Store ufficiali, è importante, dove possibile, dotarsi di servizi anti – malware integrati e verificare sempre le impostazioni di sicurezza e gli accessi che le app stesse richiedono ai nostri dati.

📱 Tutti i produttori, ormai, forniscono funzionalità per proteggere i dispositivi con la crittografia: se adottata, in caso di furto o di smarrimento saremo tranquilli che nessuno potrà accedere alle informazioni più delicate.

📱 E’ importante anche tenere aggiornati i software con i quali navighiamo su Internet, così come controllare che i siti cui ci colleghiamo abbiano il famoso “lucchetto”, che garantisce connessioni crittografate. Questa misura è importante soprattutto quando ci connettiamo a reti free, delle quali conosciamo davvero poco e che possono nascondere tentativi di accesso ai nostri dati.

📱 Quando possibile, è bene attivare la funzionalità che consente la cancellazione da remoto dei dati in caso di furto o smarrimento: può essere molto utile.

 

Insomma, come sempre, prevenire è meglio che curare: la guida è disponibile a questo link.

Per terminare, come anticipato, possiamo aggiungere un altro utilissimo consiglio ricordando quanto suggerito dalla nostra Autorità solo poche settimane fa.

📌 “Insieme agli smartphone usati attenti a non vendere anche le nostre vite” (G. Scorza): altre indicazioni da scoprire quando cediamo o buttiamo il nostro cellulare.

 

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