Approvato il piano delle ispezioni per il secondo semestre 2020.

 

L’attività ispettiva di iniziativa curata dall’Ufficio del Garante, anche per mezzo della Guardia di finanza, sarà indirizzata:

  • ad accertamenti in riferimento a profili di interesse generale per categorie di interessati nell’ambito di:
    1. trattamenti dei dati personali effettuati mediante applicativi per la gestione delle segnalazioni di condotte illecite (c.d. whistleblowing);
    2. trattamenti dei dati personali effettuati da intermediari per la fatturazione elettronica;
    3. trattamenti di dati personali effettuati da Enti pubblici in tema di rilascio di certificati anagrafici e di stato civile, attraverso l’accesso ad ANPR;
    4. trattamenti di dati personali effettuati da società private ed Enti pubblici per la gestione e la registrazione delle telefonate nell’ambito del servizio di call center;
    5. trattamenti di dati personali effettuati da società rientranti nel settore denominato “Food Delivery”;
    6. trattamento di dati personali effettuati da società private in tema di banche reputazionali;
    7. data breach.
  • a controlli nei confronti di soggetti, pubblici e privati, appartenenti a categorie omogenee sui presupposti di liceità del trattamento e alle condizioni per il consenso qualora il trattamento sia basato su tale presupposto, sul rispetto dell’obbligo dell’informativa nonché sulla durata della conservazione dei dati

Il Garante, in ipotesi di eventi di particolare rilevanza, può ovviamente disporre ulteriori attività ispettive e svolgere attività istruttorie di carattere ispettivo d’ufficio ovvero in relazione a segnalazioni o reclami proposti.

Deliberazione del 1 ottobre 2020: il testo della comunicazione.