Il 4 maggio scorso l’European Data Protection Board, l’ente che ha sostituito il “WP 29”, il “Gruppo ex art. 29”, ha adottato le Guidelines 05/2020 on consent under Regulation 2016/679, versione 1.0 (https://edpb.europa.eu/sites/edpb/files/files/file1/edpb_guidelines_202005_consent_en.pdf).
Il Board aggiorna, con il provvedimento che esaminiamo brevemente, la versione adottata nel 2018 (https://ec.europa.eu/newsroom/article29/item-detail.cfm?item_id=623051).
Le Linee Guida, attraverso una disamina della nozione di consenso ai sensi del Regolamento Generale Europeo n. 679/2016 (GDPR), sottolineano come il concetto si sia, innanzi tutto, evoluto, sia con riferimento alla direttiva “Madre” in materia di protezione dei dati (la direttiva 95/46 /CE), sia con riferimento all’ancora in discussione Regolamento E-privacy. Il GDPR, del resto, fornisce ulteriori chiarimenti e specifiche sui requisiti per ottenere e dimostrare di avere ottenuto un valido consenso.
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