SMARTWORKING

IL LAVORO AGILE AI TEMPI DELL’EMERGENZA

SMART WORKING

L’Osservatorio del Politecnico di Milano riferiva, a fine ottobre 2019, che “lo Smart Working è una realtà nel 58% delle grandi imprese….”; l’attuale emergenza sanitaria ha accelerato, laddove non imposto, una più diffusa applicazione di questa tipologia di lavoro, tanto da poter ritenere il quadro delineato solo pochi mesi fa radicalmente mutato.

La possibilità di utilizzare le informazioni aziendali in qualsiasi momento e da qualsiasi luogo caratterizza molte moderne realtà imprenditoriali e il numero è inevitabilmente destinato ad aumentare. In un quadro in forte cambiamento lo smart working non deve però costituire un rischio da cui difendersi: la flessibilità dei sistemi, la velocità dei processi, la riduzione dei costi operativi devono accompagnarsi a un attento esame delle sue applicazioni anche in termini di sicurezza.

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